“Giardino delle Zucche”: al via la sesta edizione a Caserta

Il Giardino delle Zucche. A Pignataro Maggiore fino al primo novembre si anima il colorato pumpkin patch creato da Emily Turino.

Il Giardino delle Zucche ideato dalla famiglia Turino è un piccolo angolo d’America impiantato a Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta, uno spazio immenso che ospita ogni anno migliaia di visitatori, famiglie e bambini che possono dare libero sfogo alla creatività partecipando ai laboratori a tema di intaglio o di pittura.

Nel giardino si trovano più di 90mila zucche di 58 varietà, lungo il percorso ci si può fermare nel fienile, nella fattoria con gli animali, nelle deliziose casette in legno, nei furgoncini colorati e poi c’è un gigantesco labirinto di mais di 7000 metri quadrati dove perdersi letteralmente in mezzo alla natura e trovare le rare pannocchie di mais colorato “gem corn” anticamente coltivate dai nativi americani.

Al via la sesta edizione del “Giardino delle Zucche”

Per la sesta edizione de “Il Giardino delle Zucche” c’è Spookley la zucca quadrata del famoso libro e del cartone animato di Netflix. “Abbiamo adottato la celebre zucca – spiega l’imprenditrice italo americana Emily Turino – perché combatte il bullismo e ogni forma di discriminazione. La storia di Spookley, emarginata per la sua forma, insegna ai bambini la bellezza della diversità e nel nuovo store si potranno acquistare i suoi libri”.

Ogni anno il giardino accoglie più di 30mila visitatori provenienti da tutta Italia e tra le novità di questa edizione: il murale in 3D realizzato dallo street artist Vito Mercurio, allievo e collaboratore di Kurt Wenner, creatore del 3D street art.

Una lunga tradizione familiare

Quella del campo di zucche è una tradizione familiare che negli States è profondamente radicata e che grazie alla famiglia Turino da anni rivive con successo in Campania. La bellezza di questo luogo infatti, aumenta ancor di più se si pensa al modo in cui è nato. Si tratta di una promessa d’amore che il capostipite Fernando Turino ha fatto tanti anni fa alla sua Elvira, per convincerla a trasferirsi dal New England in Italia e sposarlo. Hanno avuto tre figli, Emily, Raffaele, Antonio, cresciuti vivendo anche in Connecticut dove in autunno, si recavano a scegliere la zucca da intagliare ed ecco che questi riti tutti americani sono arrivati in Italia a Pignataro Maggiore.

Bar, store e tanto altro

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Il giardino che è stato notevolmente ampliato in quest’ultimo anno, sostiene l’ambiente e la lotta agli sprechi. Lungo il percorso ci si può fermare nel bar tematico per gustare dolcetti e il pumpkin spice latte, il profumato cappuccino realizzato con la segreta “pumpkin spice”, una gustosissima miscela di cinque spezie, utilizzata anche per bevande, biscotti e torte autunnali come il “pumpkin bread”. Nell’area ristoro c’è un ricco menù rigorosamente a base di zucca: pizza, gnocchi, polpette, fritture, dolci e biscotti.

Nel pumpkin store si possono acquistare libri, bellissimi fiori essiccati, pannocchie, spezie e gadget tutti a tema autunnale. Il Giardino delle Zucche è aperto fino al primo novembre tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica.

L’area dello street food è in funzione solo nel fine settimana. La permanenza consigliata è di due ore, è obbligatoria la prenotazione che si fa attraverso il sito www.ilgiardinodellezucchepp.it indicando data, orario di accesso e tipologia di laboratorio.

Di Valeria Viscione