SpaghettiWall

SpaghettiWall, parati tra creatività e passione

Spaghetti Wall è il brand della società italiana Crisp S.r.l. che mette a disposizione dei progettisti e dei clienti tutto il know-how, la ricerca e l’organizzazione di Luce Group: una realtà con oltre 30 anni di esperienza nel settore della stampa multisupporto.

SpaghettiWall è il brand della società italiana Crisp S.r.l. che mette a disposizione dei progettisti e dei clienti tutto il know-how, la ricerca e l’organizzazione di Luce Group: una realtà con oltre 30 anni di esperienza nel settore della stampa multisupporto.

Fra design d’interni e innovazione tecnologica, il wallpaper è l’espressione di un nuovo modo di interpretare gli spazi domestici e collettivi: nel segno della libertà, della creatività, del cambiamento. Le soluzioni SpaghettiWall nascono da un processo completamente interno che trasforma ogni grafica in un progetto su misura, realizzato su supporti che soddisfano ogni esigenza immaginabile di applicazione e utilizzo. Tutto questo con una qualità, un gusto estetico e una cura dei dettagli tipicamente italiane: lo dice il nome stesso.

 

SpaghettiWall torna al Fuorisalone nel suo showroom di via Pontaccio 19, nel cuore del Brera Design District, rinnovato per l’occasione con un allestimento che esalta la forza del colore a parete e ne esplora le applicazioni su diversi tipi di supporto – da quello naturale a quello resistente all’acqua, fonoassorbente o effetto legno materico.

 

Il progetto espositivo, a cura dell’azienda, è un racconto che riassume con efficacia il nuovo catalogo SpaghettiWall: un’indagine a celebrazione delle ispirazioni floreali e tessili, viste attraverso le lenti degli autori coinvolti – artisti, designer, illustratori, architetti e fashion entrepreneur – e interpretate da loro in modo sempre differente.

 

 

Motus, collezione di Ludovica Misciattelli, rievoca il mondo della moda e dei suoi tessuti preziosi, attraverso ricche pennellate, linee morbide e uno studio sorprendente del colore.

 

Metamorfosi, di Michael Milesi, nasce dal punto di incontro tra concetti apparentemente antitetici – classico/contemporaneo, geometrico/decorativo – che danno forma a ibridazioni affascinanti.

 

Atelier, è la collezione firmata da Alkimia che esplora il tema dei tessuti toile de jouy e dei bouquet, con stampe disponibili in più palette.

 

Wanderlust, è un viaggio attraverso paesaggi naturali con imprinting tra loro molto differenti. Ana Basoc esplora tecniche e stili con i quali dà forma alla natura, dal micro al macro.

 

Bietole, firmata da Carlo Donati, è un’indagine sul colore espressa attraverso le sagome di foglie che, come una foresta, danno forma a layers su più profondità.

 

Space Jungle Dream, il paesaggio onirico immaginato da Federica Faleschini, è la proiezione di una natura lussureggiante che strizza l’occhio al virtuale. Fuori dallo spazio e dal tempo mescola metaverso a mondo classico.

 

Vida è la nuova collezione disegnata da Cristian Malisan, che continua la sua indagine sulle forme trasformando elementi grafici semplici in pattern versatili, che cambiano il loro appeal a seconda del supporto sul quale sono stampati.

 

My Venice è la colorata rappresentazione del bagaglio visivo di Antonio Minervini, artista che per la prima volta porta i suoi fiori in più variazioni sulle carte da parati.

 

Exotic Blend esprime con forza l’identità di Carolina Palella, illustratrice e pattern designer che in questa collezione racconta un universo esotico con colori incisivi e dettagli che fanno viaggiare la mente verso mete lontane.

 

Visioni, collezione firmata da SW Lab, è un memoir elegante, una rassegna di diapositive che raffigurano piante e fiori, bouquet e ombre appena accennate di rami verdi e foglie. Un’interpretazione raffinata e senza tempo.

 

Whispr2030 è ispirata ai concetti di sisterhood, mind the gap e textile che identificano l’omonimo brand di moda. Disegnata da Sofia Sabinot e Alice Brioschi, è una collezione eterogenea e contemporanea.

 

 

La morbida estetica del movimento e la fluidità del colore definiscono Motus, la nuova collezione di carte da parati disegnata da Ludovica Misciattelli per SpaghettiWall: segni dinamici e allo stesso tempo vellutati, leggeri e femminili, che rivestono le pareti con un’impronta sognante.

 

I soggetti di Motus rendono omaggio alle linee mai rigorose lasciate dai pennelli, con un effetto pastoso di colore che si posa sulla tela per delineare contrasti e tratti liquidi. Prendono vita così una serie di disegni inediti che attraverso le loro nuance e i pattern riprodotti a mano, rievocano il mondo della moda e i suoi tessuti preziosi. Il gioco di forme e cromie, disponibile in più varianti, è declinato quindi in un’originale dimensione pittorica e produce un cambiamento di prospettiva, con cui la designer e artista milanese esprime la propria cifra stilistica. Motus Collection è proposta da SpaghettiWall su cinque differenti supporti e può essere utilizzata in progetti residenziali e contract, per ambienti living e bagno, dove il materiale in fibra di vetro con Waterproof Finish garantisce la possibilità di contatto diretto con l’acqua.

 

 

Come parte di un racconto a celebrazione del concetto assoluto di “bello”, tra arte, architettura, moda e natura, le nuove grafiche disegnate da Michael Milesi di Millesimi Design per SpaghettiWall sono il punto di incontro prezioso tra classico e contemporaneo. Da qui il nome dell’intera collezione,“Metamorfosi”, che simboleggia appunto lo stato di passaggio – tra geometrico e decorato, digitale e dipinto a mano, ma anche tra stili ed epoche – non ancora totalmente compiuto e che genera per questo ibridi contaminati e inediti.

 

Se nella grafica “De Architectura” compaiono dunque nella stessa immagine il Colosseo, la Tour Eiffel e un Compasso d’Oro, icona della migliore espressione creativa italiana, il contrasto diventa ancor più netto e divertente in “La Bella e la Bestia”, dove protagonisti della novella sono una Dea ai piedi di un tempio classico e un modernissimo King Kong, sotto una cascata di righe dipinte a mano.

 

Con un linguaggio attuale, in “Ossie” Milesi omaggia le geometrie di Ossie Clark e la Swinging London, mentre in “Elizabeth” reinterpreta lo stile classico britannico tra fiori, farfalle, leopardi e api regine. Un’iconografia che torna anche nell’ultimo soggetto della collezione, “Savana”, che in un quadro ricco di dettagli si pone a metà tra visione e realtà, tra arazzo e carta da parati.

 

I soggetti di Metamorfosi sono proposti da SpaghettiWall su cinque differenti supporti, per progetti residenziali e contract, ambienti living e bagno, dove il materiale in fibra di vetro con Waterproof Finish garantisce la possibilità di contatto diretto con l’acqua.

 

Di Tiziana Gelsomino

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