“Cristo Rivelato” di Domenico Sepe arriva nella storica Cappella Pappacoda a Napoli
L’opera bronzea “Cristo Rivelato” dell’artista Domenico Sepe è arrivata nella storica Cappella Pappacoda in Piazza San Giovanni Maggiore a Napoli.
L’opera “Cristo Rivelato”, appartenente alla collezione privata della Famiglia Ciccone di Brusciano di Napoli, è stata gentilmente concessa in custodia presso la quattrocentesca Cappella a don Salvatore Giuliano, parroco di San Giovanni Maggiore.
Con il progetto espositivo di Leonilde Romano e l’art director Pietro Mingione, l’opera di Sepe sarà visitabile e farà parte del percorso guidato legato alla vicina Basilica. “Il Cristo – ha scritto Leonilde Romano nelle sue note – ha travalicato la Cripta in cui era, nella città che lo ha voluto, Brusciano, e per volontà del proprietario, Ciro Ciccone, e del parroco del complesso di San Giovanni Maggiore, don Salvatore Giuliano, che sostenuto dalla forza di Dio ha tanto lavorato per la riapertura della perduta Cappella, è arrivato per incastonarsi in tanta bellezza e antichità come la Cappella Pappacoda, perla nascosta della Basilica di San Giovanni Maggiore”.
“Il Cristo Rivelato di Domenico Sepe – ha scritto il critico d’arte Daniela Marra – rappresenta la completezza del ciclo dedicato alla figura di Cristo. Il valore simbolico che veicola è accuratamente compiuto: la metafora della narrazione della vita di Cristo nella sua interezza è evocata nell’atto della resurrezione. Nel suo primo respiro di sofferenza”.